Abbiamo deciso di rinviare di un paio di giorni la decisione. La grande domanda è: Cleveland o New Orleans? Ci dirigiamo così verso Kansas City e da lì sceglieremo il da farsi.
Ci mettiamo in marcia attraverso il selvaggio West. L’erba alta e gialla fiancheggia la strada, che sale e scende sugli altipiani. Passiamo davanti a piccole città storiche: Kit Carson, una delle favorite di papà, che prende il nome da un eroe dei fumetti della sua gioventù, e Oakley. È qui che Annie Oakley è diventata famosa e che Buffalo Bill ha sparato a così tanti bufali da farsi soprannominare in questo modo.
A 300 km da Kansas City, Papa nota una sensazione di tremolio durante la guida. Ci fermiamo a controllare il pneumatico posteriore. C’è una vite che sporge dalla gomma! Lo avevamo previsto e quindi abbiamo dietro un kit di fissaggio d’emergenza. Ma sapere teoricamente come ripararla e ripararla sul serio, sono due cose totalmente diverse! Una coppia si ferma e mi porta al garage più vicino. Mentre ispezionano la gomma di papà, decidiamo che dovrei continuare da sola verso Kansas City, lui mi raggiungerà.
Molte ore dopo, finalmente ce la fa. Per riparare il pneumatico ci è voluto molto più tempo del previsto. Ma siamo arrivati a Kansas City! Questa città, sconosciuta alla maggior parte dei turisti, si trova per metà nel Missouri e per metà nel Kansas.
Andiamo a cena al Joe’s Kansas City BBQ, un ristorante costruito in una vecchia stazione di servizio e noto per le sue costine, il pulled pork e i panini ripieni di carne di maiale. La coda davanti al ristorante è qualcosa di veramente esagerato… Ma siamo qui, quindi tanto vale aspettare. Mentre siamo in coda, iniziamo a parlare con la coppia dietro di noi, Barb e John, e i loro amici. Sono affascinati dalla nostra storia e passiamo l’intera cena a parlare del nostro viaggio e a condividere le loro conoscenze su Kansas City. Terminano la cena invitandoci per la sera seguente: siamo i benvenuti a cena e a dormire!
Questa è la prima volta nel nostro viaggio che ci capita qualcosa del genere: sconosciuti a caso che ci accolgono a braccia aperte nelle loro case. Finora abbiamo avuto l’incredibile fortuna di essere accolti nelle case di persone che già conoscevamo – ma mai di chi abbiamo incontrato lungo la strada. E così decidiamo di prolungare di una notte il nostro soggiorno a Kansas City.
Siamo attesi da Barb e John’s stasera. Ma prima di questo, facciamo un giro per la città. In cima alla nostra lista c’è il City Market, dove ci godiamo la colazione, i caldi raggi del sole e un po’ di ozio tra le bancarelle dei contadini locali. Il nostro tour ci porta poi attraverso strade con edifici in mattoni rossi abbinati a moderne architetture in vetro e acciaio. E attraverso tante, tante fontane. Sembrerebbe quasi che Kansas City sia famosa per quest’ultime.
L’ultima cosa sulla nostra lista è il Country Club Plaza. Penso si possa dire che siamo rimasti entrambi a bocca aperta quando abbiamo raggiunto questa parte elaborata della città, dove l’architettura ti riporta nel sud della Spagna con un accenno di cultura araba.
La serata che abbiamo passato con Barb, John e i loro amici è uno dei nostri migliori ricordi di questo viaggio panamericano. In un viaggio come il nostro, spesso è difficile costruire un vero legame con le persone che si incontrano. Ma il calore e le risate che hanno riempito quella sera d’ottobre sono l’esempio migliore del fatto che ci vuole solo un istante perché le persone ti accolgano nel loro cuore.
Part 1: Finding the right bike
Part 2: Canada and Jasper National Park
Part 3: The Icefields Parkway
Part 4: The Okanagan Valley
Part 5: Vancouver and the Sea-to-Sky Highway
Part 6: US 101, Washington and Oregon
Part 7: Idaho & Montana, the Lewis & Clark Highway to Denver
Part 8: Denver
Part 9: Kansas City
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