Dalle Keys ripercorriamo la costa orientale verso nord. L’US 1 ci conduce lungo le vaste e vuote spiagge dell’Atlantico, così diverse dall’affollata Miami Beach. In questo viaggio abbiamo dato il via a una nuova tradizione: scrivere tutti i luoghi che attraversiamo sul serbatoio della moto di papà.
Raggiungiamo Cape Canaveral per una visita al famoso Kennedy Space Center e alla rampa di lancio delle navette spaziali della NASA. Ripercorriamo i passi dei famosi astronauti e l’emozionante corsa verso la luna, fino all’ultimo viaggio della navetta spaziale Atlantis.
La nostra ultima tappa lungo la costa è St Augustine. Dopodiché, ci dirigiamo verso il Texas e il Messico. Camminando per le strade di St Augustine si ha l’impressione di viaggiare indietro nel tempo fino al 1560, anno in cui la città è stata fondata. Questa è probabilmente una delle nostre migliori scoperte!
Proseguendo verso est, ci fermiamo, come al solito, al segnale stradale del nuovo stato per scattare una foto: Georgia. Il nostro 16° stato finora con più di 15’000 km. Questa è l’ultima foto che scattiamo insieme in questo viaggio. Il giorno seguente, mentre percorreremo la US 80 attraverso l’Alabama, una donna non si fermerà allo stop mentre uscirà dall’interstatale. Colpirà me e Chaton sul lato destro, distruggendo la maggior parte della mia amata Brixton e mandandomi in ospedale con un dito rotto e una doppia frattura alla gamba destra. Dopo l’intervento chirurgico e una settimana in ospedale, sarò riportata in Europa, per proseguire la mia convalescenza a casa.
Non mentirò: non è stato facile. A causa della doppia frattura, ho dovuto imparare a usare la gamba da zero. C’è qualcosa di sconcertante nel dover imparare a camminare di nuovo, come se fossi tornata indietro ai giorni della mia infanzia. Ma non posso ignorare il fatto che sono stata fortunata. Fortunata a scampare a qualcosa che avrebbe potuto essere molto peggio, e fortunata per tutto l’affetto della famiglia e degli amici che erano lì per me dopo l’incidente.
Siamo a un paio di mesi dopo l’incidente. Ho iniziato un nuovo lavoro, mi sono stabilita in un posto nuovo, mi sono fatta nuovi amici….. Naturalmente, penso ancora all’incidente. A cosa sarebbe potuto andare diversamente…… Ma questi pensieri non portano da nessuna parte. Ho attraversato la maggior parte del Nord America con la mia Brixton, Chaton, e questo mi ha portato non nel Sud America – come ci si aspettava – ma qui con te, caro lettore. E non potrei essere più grata per questo. E, naturalmente, mi ha portato, grazie al fantastico team di Brixton, anche a Chaton 2.0. Non è bellissima?
Copyright: Pierre (@lilium_eleven)
La storia del road trip panamericano di Joanne si è conclusa all’improvviso e lasciando un po’ di amaro in bocca, ma può vivere molte altre avventure con la sua nuova Brixton, ribattezzata Chaton 2.0. Grazie, Joanne, per aver condiviso con noi le incredibili storie di questo entusiasmante viaggio. Ti facciamo i nostri migliori auguri per tutto, a presto!
Se anche tu hai una storia fantastica da raccontare, inviacela a marketing@brixton-motorcycles.com – siamo sempre felici di condividere le storie dei nostri rider che esplorano il mondo in sella alle loro Brixton.
Chi è pronto per una nuova avventura?
Part 1: Finding the right bike
Part 2: Canada and Jasper National Park
Part 3: The Icefields Parkway
Part 4: The Okanagan Valley
Part 5: Vancouver and the Sea-to-Sky Highway
Part 6: US 101, Washington and Oregon
Part 7: Idaho & Montana, the Lewis & Clark Highway to Denver
Part 8: Denver
Part 9: Kansas City
Part 10: Nashville & Memphis
Part 11: Halloween in New Orleans
Part 12: Miami & the Keys
Part 13: St Augustine & Cape Canaveral
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